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Le Ambasciate e i Consolati sono presidi strategici della diplomazia internazionale, rappresentano gli interessi dello Stato italiano all’estero e tutelano i connazionali, garantendo continuità istituzionale, assistenza consolare e sviluppo culturale. Tuttavia, oltre al ruolo politico e diplomatico, le sedi estere devono rispettare obblighi stringenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, un tema spesso sottovalutato ma fondamentale per il benessere di tutto il personale.

Il quadro normativo di riferimento

Le norme che disciplinano la sicurezza negli uffici diplomatici all’estero si fondano su un intreccio complesso tra:

  • La Convenzione di Vienna del 1961, che garantisce l’inviolabilità delle sedi diplomatiche;
  • Il D.Lgs. 81/2008, che stabilisce gli obblighi generali del datore di lavoro in Italia e che, in base all’art. 3, si estende anche agli uffici all’estero con alcune specificità;
  • Il Decreto MAECI n. 51/2012, che definisce le modalità applicative delle norme di sicurezza negli uffici esteri italiani;
  • Le normative locali dei Paesi ospitanti, che variano ampiamente tra Stati membri dell’Unione Europea e Paesi extra-UE.

Le figure obbligatorie: un sistema integrato

In ogni Ambasciata e Consolato, il sistema di gestione della sicurezza deve prevedere almeno le seguenti figure:

  • Datore di Lavoro (Ambasciatore o Capo Missione);
  • Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP);
  • Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS);
  • Medico Competente, anche esterno, con titoli equivalenti a quelli previsti dalla normativa italiana.

L’organizzazione della sicurezza deve tenere conto non solo delle normative locali, ma anche dei principi generali del D.Lgs. 81/2008, in un’ottica di adeguamento alle migliori pratiche internazionali, anche nei contesti in cui la normativa nazionale del Paese ospitante risulti meno evoluta.

I nostri incarichi nel mondo

Sigma Sei, da oltre vent’anni punto di riferimento nella consulenza in materia di sicurezza, qualità e ambiente, ha supportato diverse sedi diplomatiche italiane e organismi internazionali nell’adeguamento ai requisiti di salute e sicurezza sul lavoro. Alcuni incarichi svolti includono:

  • Consulente per il miglioramento sistema di gestione sicurezza AMBASCIATA, ISTITUTO DEL COMMERCIO ESTERO, UTL, CONSOLATI ITALIANI IN INDIA presso le sedi di New Delhi, Mumbai, Calcutta
  • Consulente per il miglioramento sistema di gestione sicurezza AMBASCIATA, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA IN COREA DEL SUD presso le sedi di Seoul
  • Consulente per il miglioramento sistema di gestione sicurezza AMBASCIATA, CONSOLATO ITALIANO EMIRATI ARABI UNITI presso le sedi di Abu Dhabi e Dubai
  • Consulente per il miglioramento sistema di gestione sicurezza AMBASCIATA, CONSOLATO ITALIANO IN SUDAFRICA presso le sedi di Pretoria e Johannesburg
  • Consulente per il miglioramento sistema di gestione sicurezza ADDETTO PER LA DIFESA CONSOLATO ITALIANO IN SUDAFRICA presso le sedi di Pretoria e Johannesburg
  • Consulente per il miglioramento sistema di gestione sicurezza ADDETTO PER LA DIFESA CONSOLATO ITALIANO IN INDIA presso le sedi di Pretoria e Johannesburg
  • Consulente per il miglioramento sistema di gestione sicurezza ADDETTO PER LA DIFESA CONSOLATO ITALIANO IN UZBEHKISTAN presso la sede di Tashent
  • Consulente ed RSPP per il miglioramento sistema di gestione sicurezza CONSOLATO ITALIANO IN TURCHIA presso la sede di Izmir.

La lista completa dei progetti e delle sedi in cui operiamo è disponibile sul nostro sito.