silver and gold coins

Finalità dell’intervento

La Regione Toscana intende sviluppare e consolidare le capacità di innovazione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) toscane, con particolare attenzione a quelle aderenti al protocollo Vetrina Toscana, attraverso il sostegno agli investimenti in tecnologie avanzate. Migliorare la competitività delle imprese e del Made in Tuscany sui mercati nazionali e internazionali, promuovendo la transizione digitale dei sistemi di certificazione, in particolare del sistema HACCP, per garantire standard elevati di qualità e sicurezza. In particolare la Regione Toscana sostiene e accompagna, nel quadro della S3, i processi d’innovazione delle MPMI che aderiscono al protocollo Vetrina Toscana ed investono nell’introduzione di tecnologie avanzate per la transizione digitale dei sistemi di certificazione ed in particolare nella digitalizzazione del sistema HACCP quale investimento strategico per migliorare la qualità, la sicurezza e la competitività delle imprese nel contesto globale legate al Made in Tuscany. Questo obiettivo operativo si concretizza attraverso il supporto finanziario agli investimenti e l’acquisizione di servizi per l’innovazione, favorendo la transizione digitale e migliorando l’efficienza operativa delle imprese e si realizza attraverso la concessione di agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto e contributo conto capitale, erogato anche nella forma di voucher. La procedura del bando è: automatica a sportello (rif art 4 Dlgs 123/98)

Destinatari

Sono soggetti destinatari:

a) Micro, piccole e medie imprese regolarmente iscritte alla CCIAA territorialmente competente
b) Titolari di partita I.V.A
c) Altri soggetti titolari di partita IVA ed iscritti al R.E.A solo in forma aggregata, quali Reti di imprese con personalità giuridica (Rete Soggetto), Consorzi, Società Consortili
Localizzazione

L’intervento deve essere localizzato nel territorio della Regione Toscana.

Spese ammissibili

I progetti, attraverso l’adozione di tecnologie digitali, devono essere finalizzati alla digitalizzazione del sistema di certificazione HACCP. Sono ammissibili i seguenti costi, sostenuti a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda:

a) acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione
b) acquisizione di servizi di sostegno all’innovazione compreso i canoni relativi a piattaforme software
c) acquisizione di personale altamente qualificato.
Tali attività e costi vengono peraltro meglio dettagliate e sistematizzate nel “Catalogo”. Le tipologie di spese ammissibili fanno riferimento ai servizi delle aree A e B del Catalogo secondo la composizione indicata al punto 5.4 e nella tabella di cui all’Allegato 1-H vengono indicati i servizi previsti nel “Catalogo” caratterizzanti obbligatori (classe A) e quelli integrabili (classi B e C) con costi massimi ammissibili rispetto al progetto complessivo.

Durata e termini di realizzazione del progetto

Termine iniziale: L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di comunicazione del provvedimento amministrativo di concessione al beneficiario tramite PEC. Per le agevolazioni concesse ai sensi del regolamento di esenzione, in caso di inizio antecedente alla suddetta data, l’avvio dei lavori deve essere successivo alla data di presentazione della domanda e sono pertanto ammissibili soltanto le spese sostenute dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda.

Termine finale: Il progetto deve concludersi entro 9 mesi dal termine iniziale indicato al punto 5.2.1 (salvo eventuale proroga di massimo 3 mesi per motivi non dipendenti dal beneficiario). Un progetto è considerato concluso quando il beneficiario ha ottenuto le prestazioni oggetto di agevolazioni, il costo delle stesse è stato fatturato e tutte le spese sostenute sono state pagate come indicato nell’Allegato 1-A “Ammissibilità delle spese e modalità di rendicontazione”.

Massimali di investimento

L’importo totale dell’intervento ammissibile va da un minimo di 30.000,00 euro ad un massimo differenziato in funzione del numero di imprese che costituiscono l’aggregazione, come indicato nella seguente tabella:

Numero imprese associate Investimento massimo ammissibile ad aggregazione
Fino a 100 € 150.000,00
Oltre 100 € 300.000,00
Non sono ammesse singole spese per un valore inferire a € 700,00.

Vengono inoltre definiti per ciascuna tipologia di servizi del Catalogo i costi massimi ammissibili rispetto al progetto complessivo.

Intensità dell’agevolazione

L’agevolazione è concessa nella forma di contributo in conto capitale ai sensi dell’art 28 e 18 del GBER Regolamento (UE) N. 651/2014 e s.m.i. ed erogato laddove richiesto dal beneficiario nella forma di voucher. Il contributo è fino al massimo dell’80% del costo totale del progetto ammesso. L’intensità dell’aiuto, come specificato nella tabella allegata (Allegato 1-H), dipende dall’investimento attivato in base alla combinazione delle spese e alle tipologie di servizi del Catalogo previste dal progetto, nonché dalla dimensione di impresa.

Per maggiori informazioni: Paolo Polverosi 335-7118923.